LUIGI GHIRRI. L'AMICO INFINITO - NORI CLAUDE

LUIGI GHIRRI. L'AMICO INFINITO

di NORI CLAUDE
28,00

«Quando non stavo bene a Parigi, quando sentivo nostalgia, prendevo il treno e arrivavo la mattina alla stazione di Modena. Luigi veniva a prendermi e parlavamo per tutto il tragitto. Il futuro ci apparteneva, un campo di enormi possibilità era davanti a noi, tutto era ancora da costruire in questa nuova fotografia che amavamo e che ci rendeva felici. Così cantavamo ancora di più i successi dell'estate e anche le canzoni più stupide. Ci fermavamo di frequente, per bere un caffè al volo e far riposare un po' il motore della sua vecchia macchina, che spesso si fermava con un colpo secco e metallico.» Claude Nori