IO SENZA GARANZIE. VOCI FEMMINILI DEL NOVECENTO EUROPEO (UN) - BARILE L. (CUR.)

IO SENZA GARANZIE. VOCI FEMMINILI DEL NOVECENTO EUROPEO (UN)

di BARILE L. (CUR.)
13,00

Rivivono in queste pagine alcune delle maggiori scrittrici europee del ventesimo secolo. Il rapporto conflittuale con il potere è evidente nella grande poeta russa nata in Ucraina Anna Achmatova o nella spagnola Carmen Martín Gaite, icona dell'antifranchismo, o in Natalia, giovane moglie di Leone Ginzburg quando fu ammazzato in carcere dai fascisti. Tale conflitto si esprime in alcune, Carmen e Natalia certo ma anche la Nobel polacca Szymborska, nella scelta di scrivere l'infra-ordinario e non lo stra-ordinario: la vita cioè, e non la guerra, in una prospettiva dal basso, consapevolmente femminile. Più combattive sulla scena culturale Virginia Woolf e Simone de Beauvoir, i cui testi fondamentali per il movimento femminista sono notissimi; e così la mitica, per la letteratura in lingua tedesca, austriaca della Carinzia Ingeborg Bachmann, che esprime la complessità dei confini e del genere in splendidi racconti e romanzi.Sette grandi autrici che, nonostante la mancanza di garanzie per una artista femmina, hanno espresso il mondo e se stesse con fragile ma forte voce artistica.