BHAGAVADGITA. IL CANTO DEL BEATO. CON TESTO SANSCRITO - RAPHAEL (CUR.)

BHAGAVADGITA. IL CANTO DEL BEATO. CON TESTO SANSCRITO

di RAPHAEL (CUR.)
24,00

La Bhagavadgita, con le Upanisad classiche e il Brahmasutra, costituisce la triplice scienza del Vedanta. Per l'elevatezza dei temi trattati e per la maestosità dell'insieme è considerata una Upanisad. L'opera coordina e codifica i vari sentieri yoga, ma contiene soprattutto un insegnamento d'iniziazione per lo ksatriya, o via di azione iniziatica, e da questa prospettiva può essere di fondamentale importanza per gli occidentali che sono sostanzialmente più per l'"azione" che per la "contemplazione". Nella "Prefazione" al libro Raphael indica quattro punti essenziali per comprendere il testo nella sua giusta dimensione. Riteniamo particolarmente utile il commento di Raphael che, ponendosi dalla prospettiva del Vedanta advaita, concilia quelle apparenti contraddizioni (nella sua universalità la Gita offre una molteplice possibilità di mezzi e di vie che potrebbero sconcertare il ricercatore). Alla fine di ogni capitolo ci sono delle Considerazioni nelle quali Raphael, oltre a proporre una sintesi del capitolo, ne evidenzia alcuni punti sviluppandoli sotto l'aspetto psicologico, filosofico, iniziatico e metafisico.