VENEZIA NEL SETTECENTO. UNA CITTA' COSMOPOLITA E IL SUO MITO - FACCHIN L. (CUR.); FERRARIO M. (CUR.); MANA L. (CUR.)

VENEZIA NEL SETTECENTO. UNA CITTA' COSMOPOLITA E IL SUO MITO

di FACCHIN L. (CUR.); FERRARIO M. (CUR.); MANA L. (CUR.)
32,00

Il Settecento è il secolo in cui si conclude la millenaria storia della Serenissima Repubblica di San Marco. Nel 1797, in seguito agli accordi di Campoformio, Napoleone cedette Venezia e buona parte dei territori di terraferma all'Austria. Ma prima di approdare a questa complessa e critica fase, la città si propose ancora sulla scena internazionale, in una stagione di favolosa bellezza, espressa nei campi più disparati dell'arte e della cultura. Se i fasti della pittura veneziana inondarono l'Europa, non meno brillanti furono la musica, il teatro e le "arti del lusso", dalle porcellane agli argenti. Mentre l'importanza politica di Venezia scemava, la città consolidava il suo mito, destinato a cristallizzarsi e a durare sino alla contemporaneità.